Diventa anche tu sostenitore della cultura della Valle Spluga. Puoi fare un’erogazione liberale intestandola al Consorzio delle Frazioni Corti e Acero APS sul conto IBAN IT16S0623052100000015014291 Credit Agricol puoi diventare Amico del MUVIS ordinario € 15, sostenitore € 30 oppure benefattore € 50 oppure puoi semplicemente destinare il 5 per mille in dichiarazione dei redditi, Read More
Al termine della visita guidata verrà offerto un digestivo a base di Genepì del Suretta!
domenica 18 giugno è stato inaugurato il nuovo sentiero del Folletto Lunatico di Campodolcino in collaborazione con l’Associazione Sentiero delle Fate, MUVIS e Ufficio turistico Campodolcino.
Un percorso suddiviso in 7 tappe che permette di ascoltare e guardare la storia di questo folletto dispettoso. Come ? Seguendo le porticine affisse sugli alberi e inquadrando il QRcode con lo smartphone. I disegni sono stati fatti dai bambini della scuola dell’infanzia di Campodolcino.
Un modo divertente di camminare insieme ai vostri piccoli in totale sicurezza.
Un nuovo ed emozionante allestimento realizzato grazie al progetto Interreg Italia-Svizzera Spluga 2.0
Un viaggio in carrozza descritto dal vetturino arricchito dalle cartoline dal passato.
Sei curioso di ammirare le bellezze di questa via internazionale, allora vieni al MUVIS e sali a bordo.
Sarà un viaggio indimenticabile!
Si è concluso il progetto “I Grapat della Valle Spluga” che ha visto la pubblicazione di un libro e la realizzazione di un video che sintetizza le interviste raccolte da addetti al settore, famigliari ed persone che hanno prestato il loro lavoro nelle distillerie.
A breve verrà comunicata la data di presentazione del progetto che arricchisce questa pagina così importante della storia della Valle Spluga.
Lo sapevate che oltre cento distillerie nel passato sono state aperte da originari della valle? Un caso unico in Italia, una specializzazione così diffusa nella val di Giüst che ha valso la coniazione dialettale del termine “Grapàt” per indicare l’attività del distillatore.
Tutto ciò grazie al contributo di Regione Lombardia con il bando Beni immateriali.
Sabato 17 luglio alle ore 17,30 presso il MUVIS si terrà l’inaugurazione della mostra permanente “La via dello Spluga” in occasione del bicentenario della costruzione della strada dello Spluga.
La mostra è composta da una ventina di pannelli che riproducono le mappe del catasto napoleonico del 1811 riferite alla Valle Spluga. Partendo da piazza Pestalozzi di Chiavenna la via dello Spluga risaliva la valle attraversando gli abitati di San Giacomo, Gallivaggio, Lirone, Cimaganda, Vho, della piana di Campodolcino, Isola di Madesimo e Montespluga ai tempi chiamato Cà della Montagna. Inoltre sono state riprodotte le mappe di Starleggia, Fraciscio, Motta, Madesimo e Pianazzo. Sovrapposte alle mappe catastali ci sono ortofoto dell’assetto urbanistico attuale per consentire al visitatore di comprendere la trasformazione del territorio.
La mostra è presentata da Enrica Guanella, responsabile del MUVIS e Sindaco di Campodolcino e dalla curatrice dott.ssa Cristina Rainoldi. La mostra permanente è complementare all’Archivio storico della Val San Giacomo che a breve tornerà in valle e sarà consultabile presso il MUVIS. Il dott. Giordano Sterlocchi presenterà questo ricco e affascinante corpus di documenti che testimonia le vicende storiche della valle dal 1512 al 1816, anno in cui l’antico Comune di Valle Santo Giacomo è stato smembrato nei tre attuali comuni di San Giacomo Filippo, Campodolcino e Madesimo.
Un ringraziamento speciale va alla Comunità Montana che ci ha permesso di realizzare la mostra e di riportare in valle il nostro preziosissimo Archivio.
Una due giorni imperdibile per i 20 anni della Via Spluga a cura di AmbriaJazz e di Valchiavenna Turismo con la partecipazione del MUVIS.
Sabato 3 luglio laboratorio musicale per bambini all’Acquamerla di Campodolcino e la sera concerto musicale nel giardino del MUVIS con i Threshold alle ore 21.
Domenica 4 luglio Via Spluga camminante alle 9,30 partenza da Montespluga per il valico con musica e la Compagnia Teatrale “Un filo drammatici” della Società Operaia di Chiavenna.
Testi tratti dall’archivio del MUVIS.
in ottemperanza agli obblighi di trasparenza e pubblicità previsti dalla L. 04/08/2017 n. 124, articolo 1, commi 125-129, così come sostituiti dalla L. 30/04/2019 n, 34, articolo 35, comma 1
SOGGETTO RICEVENTE: Consorzio delle frazioni Corti e Acero APS
C.F. 90002640143
SOGGETTO EROGANTE |
SOMMA PERCEPITA |
CAUSALE anno 2021 |
Comunità Montana Valchiavenna |
15.000,00 |
convenzione Gestione museo 2021 |
Comune di Campodolcino |
19.000,00 |
convenzione Gestione museo MUVIS II rata 2020 e I rata 2021 |
|
||
Comune di Madesimo |
15.000,00 |
I e II rata 2021 e I rata 2022 |
Comune di S. Giacomo Filippo |
3.000,00 | rata unica 2021 |
5 per mille |
1144,61 |
anni 2019/20 |
|
|
|
* sono riportati solo gli importi percepiti dal primo di gennaio al trentuno dicembre dell’anno di riferimento (criterio di cassa), indipendentemente dal fatto che il titolo di percepimento sia imputabile anche ad altro periodo |
in ottemperanza agli obblighi di trasparenza e pubblicità previsti dalla L. 04/08/2017 n. 124, articolo 1, commi 125-129, così come sostituiti dalla L. 30/04/2019 n, 34, articolo 35, comma 1
SOGGETTO RICEVENTE: Consorzio delle frazioni Corti e Acero APS
C.F. 90002640143